Tinazzi si è raccontato a Vinitaly, davanti a un pubblico di estimatori, professionisti ed esperti: tanti i vini da scoprire e degustare, dai Fiano e Aglianico prodotti da Tenuta Feudo Croce e Cantina San Giorgio alla nuova linea battezzata Duca delle Corone, che tra le sue proposte include anche il primo Primitivo vinificato in rosa.
Cantine Tinazzi ha imbottigliato l’essenza delle sue vigne in Puglia, racchiudendola in una proposta che ha portato in anteprima alla 55esima edizione di Vinitaly a Verona, una nuova occasione per raccontare i suoi prodotti, e in particolar modo i rosé. La presenza di Cantine Tinazzi a Vinitaly ruota intorno al focus del vino rosato: è in corso infatti la riscoperta di questo tipo di vino, adatto a un uso trasversale e destagionalizzato, come accade nel blasonato mondo dello champagne. È un prodotto che incontra il gusto dei giovani, e che vede l’Italia in prima fila, con terroir vocati alla sua produzione. Tinazzi ha in serbo una novità importante: dalla vendemmia del 2022 ha deciso di vinificare in rosa anche le uve Primitivo, raccogliendo con entusiasmo una sfida. Il vitigno principe della Puglia, a maturazione precoce – star degli ultimi anni, protagonista di un boom a livello internazionale – assume una nuova veste. Il Primitivo Salento RosatoIGP è il fiore all’occhiello della nuova linea Duca delle Corone della Cantina San Giorgio: concentra i profumi mediterranei della regione, ha un colore luminoso e vanta fragranze fruttate, note floreali e un sapore minerale ed armonico, ben strutturato e bilanciato tra freschezza e dolcezza.
(Laura Cosci)