Carmine Abbate si aggiudica l’edizione 2017, con il libro “Il Banchetto di Nozze ed altri sapori”
A Fabio Picchi menzione speciale per il libro “Papale papale”
Il tema 2017 “Pane, Olio, Vino: il cibo fra sacro e mondano”ha visto coinvolte le scuole medie inferiori con un progette sul riuso degli imballaggi del cibo e le scuole superiori nella lettura dei libri proposti
Premiato anche Leonardo Carrai Presidente del Banco Alimentare Toscana
È Carmine Abbate il vincitore del premio Letterario Nazionale Rotary Vallombrosa finalista insieme a Massimo Montanari, Andrea Segrè e Simone Arminio dell’edizione 2017.
L’argomento scelto per quest’anno “Pane, Olio, Vino: il cibo fra sacro e mondano” ha permesso alla giuria di affrontare un tema di grande attualità che vede nel consumo di cibo a livello mondiale la presenza di profondi solchi che dividono chi può accedere ad una quantità che va oltre il necessario, da chi non ha il minimo per il proprio sostentamento.
La giuria composta da Pilade Cantini, Vinicio Capossela, Paolo Ciampi, Marco Mizza, Alberto Severi, Michele Taddei, Giuseppe Vadalà, Carlo Cossi, Angelo Rabatti, Francesco Tommasini,
Francesco Grossi e Eugenio Giani ha trovato nella lettura del libro di Carmine Abbate l’espressione perfetta del tema dato. Recita la motivazione che in questo libro, “il cibo trascende la sua funzione di semplice sostegno dell’organismo per assurgere a simbolo dell’avventura, del ricordo e del ritorno e, in fondo, a metafora della vita.”
La premiazione si è svolta a Vallombrosa nella sala del Capitolo dell’Abbazia con la partecipazione di numerose personalità. Conduttore dell’evento il giornalista RAI Alberto Severi.Dopo il saluto alle autorità presenti da parte del Presidente del Rotary Club Firenze Valdisieve Carlo Cossi, del Presidente della Commissione organizzatrice Angelo Rabatti e del Priore dell’Abbazia Padre Marco Mizza, sono stati eseguiti dei brani di musica medievale dal maestro Michael Stuve e dal controtenore Steve Woodbury.
Una lettura di alcuni brani tratti dai libri finalisti letti dall’attrice Alessia Innocenti.
Una menzione speciale da parte della Commissione è stata riconosciuta ad un altro libro in concorso “Papale papale” di Fabio Picchi edito da Giunti.
Presente anche la Libreria Fortuna una delle 13 librerie indipendenti che hanno segnalato i libri sul tema a cui la giuria ha lavorato.
Il premio 2017 ha visto il coinvolgimento degli studenti scuole medie inferiori. I ragazzi della scuola M. Guerri di Reggello hanno dato libero sfogo alla fantasia puntando l’attenzione sul “riciclo razionale dei contenitori” del cibo e delle bevande dando. Seguiti dalle professoresse di Arte Claudia Perugi, eda quelle di tecnologia Daniela Scapecchi e Giuseppina Pizzonia, hanno creato oggetti d’arte e di utilità che saranno sottoposti al giudizio di una giuria. I ragazzi sono stati premiati durante la manifestazione.
Nella mattinata gli scrittori finalisti hanno incontrato studenti dell’Istituto Statale Superiore Ernesto Balducci di Pontassieve che, avendo letto i libri selezionati, si sono confrontati con loro sul tema del cibo in modo molto partecipativo. Nell’occasione sarà premiato anche il presidente del Banco Alimentare della Toscana Leonardo Carrai.
Il Premio Rotary Vallombrosa ha ottenuto il Patrocinio della Regione Toscana , del comune di Dicomano, del Comune di Rufina, Comune di Pelago, Comune di Reggello, Comune di Pontassieve, Città metropolitana di Firenze e ottenuto la collaborazione di Rotary Club Firenze Valdisieve Satellite “Granducato” e Rotaract Club Firenze Centenario, Carabinieri Forestale.
Il Premio Letterario Rotary Vallombrosa nato nel 1999 su iniziativa del Rotary Club Firenze Valdisieve ha come scopo principale il riconoscimento alle eccellenze culturali e sociali del territorio. Dal 2014 il Premio ha guardato unicamente al mondo della letteratura divenendo a pieno titolo Premio Letterario Nazionale Vallombrosa portando avanti il progetto di espansione della cultura quale scopo dell’associazione.
Le ultime edizioni del Premio sono state vinte: 2014 Luciana Castellina con Siberiana, 2015 Luciano Artusi( come personaggio), 2016 Vinicio Capossela con Il Paese dei Coppoloni.
I tre finalisti sono stati individuati tra i 13 autori di libri dedicati al tema 2017 indicati, come consuetudine del nuovo corso del premio, dalle librerie indipendenti di Firenze e Provincia:
La giuria del premio Rotary Vallombrosa 2017 composta da Eugenio Giani – Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Presidente Onorario, Carlo Cossi – Presidente Rotary Club Firenze Valdisieve Presidente premio letterario Rotary Vallombrosa, Francesco Grossi – Presidente Rotary Club Granducato, Angelo Rabatti –Presidente Commissione Rotary Premio Vallombrosa, Francesco Tommasini – Presidente Rotaract Firenze Centenario e dal Comitato Scientifico che racchiude gli esperti Vinicio Capossela – Cantautore e Scrittore, Alessandro Benvenuti – Attore, Regista e Scrittore, Pilade Cantini – Cantastorie, Paolo Ciampi – Giornalista e Scrittore, Alberto Severi – Giornalista e Autore, teatrale, Michele Taddei – Giornalista e Scrittore, p. Marco Mizza – Priore dell’Abbazia di Vallombrosa, gen. Giuseppe Vadalà – Comandante Carabinieri Forestale Regione Toscana ha individuato nei tre finalisti i rappresentanti ideali del tema scelto.
FINALISTI
Massimo Montanari, Mangiare da cristiani, Diete, digiuni, banchetti. Storie di una cultura, Rizzoli, 2015
Massimo Montanari, medievista e docente di storia e cultura dell’alimentazione, nel suo libro ricorda come il cibo regali, più di ogni altra cosa, informazioni sulla società, l’economia, valori e credenze di una data popolazione. Gli studi effettuati su diete alimentari nei vari periodi storici (per esempio quelle degli istituti di assistenza, per esempio, hanno permesso di ricostruire periodi anche molto poveri di fonti, regalando un quadro chiaro circa i rapporti tra i bisognosi, le classi abbienti e le istituzioni pubbliche.
Montanari descrive anche le abitudini alimentari dei cristiani, la sacralità attribuita al cibo fin dagli esordi e indaga su digiuni e diete attraverso la lettura dei documenti storici. Mostrando come la libertà di Gesù non sia stata capita e come il contrasto con l’ottusità degli uomini sia ancora oggi presente.
Carmine Abate, Il banchetto di nozze, Mondadori, 2016 è il romanzo di una vita che viene scandito da profumi, colori e sapori che raccontano il nostro paese con le sue bellezze, le sue difficoltà. La figura del cuoco d’Arberia, un panino ripieno di frittata rubato da un gabbiano sfrontato toccano l’anima dell’autore e irretiscono quella del lettore.
Andrea Segrè, Simone Arminio, L’ Oro nel piatto. Valore e valori del cibo, Einaudi, 2015 Gli autori affrontano il tema del cibo a 360° attraverso un percorso che diventa un viaggio nei luoghi dove passa il cibo medio: dallo studio agricolo al mercato ortofrutticolo, dall’industria alimentare al supermercato, dal parco tematico all’esposizione universale. Cibo quale ago della bilancia della sopravvivenza del pianeta e dei suoi abitanti: Gli autori discutono sullo spreco alimentare, sul cibo spazzatura, sulle risorse per produrlo, sulla sua perdita di valore da recuperare per “nutrire il pianeta”. Un dialogo sul cibo vero e contro gli “spadellatori” della tv.