Il 13 e 14 febbraio si è svolta alla Stazione Leopolda di Firenze si è svolta la “Collection” del Chianti Classico dove sono state presentate a stampa e addetti ai lavori le ultime annate del Gallo Nero.
Record del numero dei produttori partecipanti: 185 aziende, per un totale di 676 etichette, 57 anteprime da botte della vendemmia 2016 e 87 Chianti Classico Gran Selezione in degustazione.
In periodi di anteprime enoiche ecco ad aprire le danze la presentazione delle nuove annate del Chianti Classico ai massimi esperti del settore, un’occasione unica per conoscere a fondo la denominazione, le sue etichette e le ultime novità da uno dei territori vinicoli più importanti del mondo.
Tutto questo è stato Chianti Classico Collection, uno dei principali appuntamenti dell’agenda vitivinicola internazionale, che è stato “stappato” il 13 e 14 febbraio scorsi sempre nel suggestivo scenario della Stazione Leopolda di Firenze, ormai consueta location della manifestazione.
La vendemmia dei Trecento anni e l’importanza del territorio. Nel 2016 il Chianti Classico ha celebrato i suoi Trecento anni da quel lontano 24 settembre 1716, quando il Granduca Cosimo III de’ Medici decise di delimitare con un bando, per la prima volta nella storia, alcuni territori particolarmente vocati per la produzione enologica di alta qualità, fra cui quello del Chianti, dove oggi si produce il vino Chianti Classico. In questa ventiquattresima edizione della Collection sono stati presentati in anteprima i primi campioni di Chianti Classico prodotti in questa storica annata.
È proprio la centralità di questo territorio, cui è stato reso omaggio nel 2016, che quest’anno ha ispirato la manifestazione. La Collection ha offerto infatti l’occasione per discutere sul valore dell’origine del prodotto e sulla sua protezione, non solo a garanzia del consumatore ma anche a tutela del produttore. La tavola rotonda “L’importanza di chiamarsi… Chianti Classico” ha visto coinvolti esponenti delle denominazioni che hanno aderito alla Joint Declaration to Protect Wine Place & Origin, un’alleanza transnazionale con il fine di promuovere la tutela dei territori e dei marchi di origine, nata nel 2005 e che oggi conta 20 membri, tra cui il Chianti Classico, unico portabandiera dell’Italia.
“Questa è la quinta volta che partecipo alla Chianti Classico Collection come Presidente del Consorzio Vino Chianti Classico – afferma Sergio Zingarelli – e sono sempre più consapevole dell’importanza di questo evento che ogni anno cresce, portando a Firenze giornalisti e operatori da tutto il mondo. Si può ben dire che il nostro “anno del vino” inizi con la Collection e ritengo doveroso cogliere l’occasione per continuare a sottolineare l’importanza del nostro territorio nei suoi molteplici aspetti, che vanno dalla bellezza paesaggistica, alla vocazione enologica, al suo aspetto umano e sociale. L’edizione di quest’anno, la ventiquattresima, parla di un grande rafforzamento della denominazione: oltre ai numeri economici, la partecipazione sia da parte dei soci che della stampa e degli operatori di settore segna un record storico.”
I numeri della Leopolda del Vino. 185 aziende per 676 etichette in degustazione. Un totale di 9000 bottiglie che sono state aperte e servite da una squadra di 50 sommelier in due giorni di manifestazione alla presenza di oltre 250 giornalisti provenienti da 30 diversi paesi del mondo e più di 1800 operatori, italiani e stranieri. 57 le anteprime da botte dell’annata 2016 e ben 87 le etichette di Chianti Classico Gran Selezione.
Alla Leopolda è stato possibile assaggiare in degustazione anche gli oli di 28 aziende produttrici di DOP Chianti Classico.
Partner della manifestazione sono stati anche quest’anno importanti nomi dell’enogastronomia e dell’industria a questa legata, come alcuni dei migliori prodotti DOP italiani che, sotto il cappello istituzionale di AICIG (l’Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche), si sono presentati al pubblico della Collection attraverso incontri e degustazioni a cura di: Consorzio Tutela del Formaggio Parmigiano-Reggiano DOP, Consorzio del Prosciutto Toscano DOP, Consorzio di Tutela Oliva da Mensa La Bella della Daunia DOP, Consorzio per la Tutela del Formaggio Mozzarella di Bufala Campana DOP, Consorzio di Tutela Pecorino Toscano DOP, Consorzio di Tutela Pomodoro di Pachino DOP, Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP, Consorzio per la Tutela del Formaggio Gorgonzola DOP, Consorzio di Tutela della Ricotta di Bufala Campana DOP, Consorzio Finocchiona IGP. Tra i collaboratori storici della “Collection” anche RCR, Firenze Parcheggi, l’Acqua di Toscana® San Felice e Pulltex.