Note degustative di una serata speciale in compagnia di lardo e grappa, lo scorso 8 aprile, al Centro Ippico Toscano di Firenze curata da ANAG.
Presenti due produttori storici del Lardo toscano: La Bottega di Adò di Montignoso (Massa Carrara) con Lardo di Colonnata IGP (www.labottegadiado.com) con una storia davvero interessante per questa azienda tramandata da nonno a nipote. Il nonno non produceva lardo (era un prodotto di scarto) ma solo insaccati. Con i nipoti si tenta (Anni 90) di cavalcare la moda del nuovo prodotto ed è un successo. Oggi il laboratorio/stabilimento conta 32 dipendenti. Una considerazione nasce spontanea: nonno ha affiancato i nipoti fino alla morte avvenuta ala veneranda età di 103 anni (alla faccia di chi dice che non mangiare carne allunghi la vita) e di lui va ricordato anche che da scultore dilettante scavò una delle prime fosse per il lardo, da solo, in un monolite di marmo.
Altro produttore presente è stata la Tenuta di Paganico di Civitella Paganico (Grosseto) con Lardo di cinta senese (www.tenutadipaganico.it). L’azienda copre tutta la filiera, dall’allevamento alla produzione. Che ha allietato i presenti con la storia della cinta, l’avvento e il successo sul mercato. Ovviamente ribadendo il concetto che l’allevamento deve essere open air per mantenere in salute l’animale e la qualità del prodotto.
Due anche le grappe che hanno accompagnato e reso spiritoso le due tipologie di lardo: una delle Distillerie Bonollo di Torrita di Siena (Siena) con Grappa di Sangiovese (monovitigno 42%vol) e l’altra la Grappa “Alderotti” (60% vol proveniente da vitigni a bacca sia rossa che bianca).
Come in altre occasioni ANAG con la sua professionalità e competenza ha realizzato questa bella serata. I presenti hanno apprezzato le proposte fornendo poi ognuno la sua preferenza in base al proprio gusto personale.
Complice il freddo, oltre che il palato anche il corpo ha gradito questo abbinamento con dei caldi e ricchi prodotti animali e i due distillati proposti per l’occasione.
Impossibile non terminare la serata ed il racconto senza tenere in una mano una fettina di lardo e nell’altra un bicchiere di grappa, abbinamento perfetto per riscaldare anima e corpo…spiritosamente!