Natura”, degustazioni e abbinamenti, cooking show, trekking e “Bussino del gusto”, la “cerca” con i tartufai, i prodotti tipici e l’artigianato delle Crete
Il tartufo bianco delle Crete Senesi festeggia i suoi trent’anni con un’edizione della tradizionale “Mostra – Mercato” ancora più ricca di appuntamenti. Nei due classici week end di novembre (7-8 e 14-15) i buongustai e gli amanti del prezioso fungo ipogeo troveranno a San Giovanni d’Asso un programma ricco di appuntamenti per scoprire le qualità del “Diamante delle Crete” e gli abbinamenti con gli altri prodotti tipici del territorio senese.
Il tartufo bianco delle Crete Senesi è considerato uno dei più pregiati d’Italia. La sua eccellente qualità dipende dal particolare ambiente dove nasce. La mancanza di insediamenti industriali, la lontananza di grandi vie di comunicazione, la presenza di boschi (occupano ancora il 30% circa della superficie delle Crete), e il paesaggio pressoché intatto, costituiscono l’ambiente ideale per la sua crescita. Infatti questo tipo di tartufo viene definito una vera e propria “sentinella ecologica”.
La Mostra – Mercato di San Giovanni d’Asso vanta, inoltre, un’importante caratteristica: è fra le pochissime che possono garantire la vendita del prodotto a km 0. I tartufi degustati o acquistati a San Giovanni d’Asso provengono esclusivamente dalle Crete Senesi. Per questo la quantità e la qualità del prodotto può variare da anno in anno.
“Quest’anno – dice Paolo Valdambrini, presidente dell’associazione Tartufai Senesi che quest’anno organizza la festa – abbiamo un tartufo bianco eccellente in qualità. L’annata è stata più favorevole per sviluppare aromi e sapori, più avara invece nelle quantità rispetto al 2014. Il 2015 sarà ricordato come un anno di eccellenza per il tartufo bianco delle Crete Senesi anche se questo farà inevitabilmente impennare i prezzi che già oggi oscillano, per il consumatore finale, fra i duemila e quattromila euro al chilo, secondo le pezzature”.
“Vi invito a San Giovanni d’Asso – dice il sindaco Fabio Braconi – perché il tartufo più è fresco più è buono. Poi avrete la possibilità di conoscere uno dei più incontaminati e suggestivi territori italiani. Quest’anno abbiamo passato il testimone all’associazione Tartufai Senesi nell’organizzazione della festa proprio per rimarcare ancora di più il legame della Mostra – Mercato con i veri protagonisti, coloro che ci consentono di apprezzare questo incredibile prodotto sulle nostre tavole”.
Accanto al “diamante delle Crete”, i visitatori troveranno il 7-8 e il 14-15 novembre la possibilità di conoscere a fondo anche gli altri prodotti tipici. Dai vini della Doc Orcia, ai pecorini, all’olio extravergine di oliva, fino ad abbinamenti con i distillati Bonollo e le bollicine di Castello Banfi dalla vicina Montalcino.
Tra gli appuntamenti da non perdere: la degustazione di vini Orcia Doc, guidata da Walter Speller, uno dei maggiori esperti di vino italiano del mondo (sabato 7 alle 16, nella Sala del Camino del castello); la cena di gala “Tartufo, vino e seduzione” con Francesca Negri, wine lover, giornalista e autrice del divertente romanzo “Sex and the wine. L’altra metà del vino” (sabato 7 alle 20.15 al Castello); il cooking show di Architettando in cucina a cura della foodblogger Sabrina Fattorini, con la partecipazione dello “gnomo” della “Prova del cuoco”, Augusto Tocci (domenica 15 alle 15.30 nella Sala del Camino).
Ci sarà, inoltre, la possibilità di visitare le aziende agricole con il “bussino del gusto” e con percorsi guidati di trekking, partecipare alla “cerca” con i tartufai, visitare il borgo con stand di prodotti tipici e artigianato locale fra musica e mostre d’arte, vedere il museo del tartufo (una rarità in Italia) e la mostra archeologica “Le antiche genti di Pava” (possibile visitare la vicina zona di scavo), rilassarsi e degustare con “AperiBianco!” (aperitivi con tartufo e prodotti locali a cura della Coop “Il Tartufo delle Crete Senesi”), prendere parte a “La domenica in pasta” dove imparare l’arte dei tagliolini e tanto altro. L’intero programma è consultabile sul sito internet www.mostradeltartufobianco.it, dove è possibile anche prenotare on line.
San Giovanni d’asso si può raggiungere percorrendo la suggestiva e antica Strada Lauretana, oggi considerata fra le più belle del mondo per il suo dipanarsi all’interno dell’incontaminato delle Crete Senesi dal paesaggio unico, caratterizzato da morbide e tondeggianti colline.
Oppure si può fare un salto indietro nel tempo e lasciarsi prendere dal “Treno Natura” che, sospinto da una locomotiva a vapore d’epoca , raggiunge la Mostra – Mercato percorrendo una ferrovia dimentica capace di regalare scorci indimenticabili delle colline toscane, invisibili da qualsiasi strada (partenza domenica 8 da Siena e domenica 15 da Grosseto).
Per informazioni, il programma completo e prenotazioni contattare il 349 7504247 (Biancane servizi al turismo), oppure www.mostradeltartufobianco.it o ancora www.facebook.com/pages/Mostra-Mercato-del-Tartufo-Bianco-San-Giovanni-dAsso-Si