Archivi categoria: EVENTI GUSTOSI

I vini Tenuta Cavalier Pepe ambasciatori dell’Irpinia

Tenuta Cavalier Pepe  (14)Il 12 aprile Al Chiar di Luna di Monte di Procida, alle ore 11 si terrà una verticale di Taurasi dell’azienda Tenuta Cavalier Pepe, cui seguirà dalle ore 13,30 un pranzo con abbinamenti studiati per degustare la varietà dei vini dell’azienda irpina di Sant’Angelo all’Esca, esaltando nell’abbinamento le materie prime del territorio e la rinomata cucina del ristorante, dedicata a matrimoni docg, con i prodotti tipici dei Campi Flegrei.

 

Una interessante Verticale di Taurasi adatta ad un pubblico esperto, ma resa comprensibile anche ai meno tecnici, grazie alla guida alla degustazione di Luciano Pignataro giornalista, scrittore e gastronomo italiano, che con gli enologi, e i sommelier esperti dell’azienda vinicola racconterà anche il territorio, accompagnando la degustazione con spiegazioni tecniche, consentendo di comprendere i diversi valori, le sfumature e i profumi del vino in diverse annate. La verticale infatti presenta un vino, prodotto di una stessa azienda, come in questo caso il Taurasi di Tenuta Cavalier Pepe nel corso di annate diverse, mettendo al confronto la qualità sulla base degli elementi variabili che derivano soprattutto dall’annata di produzione. La verticale comincia con “Opera Mia” dal Taurasi DOCG 2005 al Taurasi DOCG 2010, cui seguirà quella del “Loggia del Cavaliere” Taurasi Riserva DOCG 2007 e 2008.

 

Dalle 13,30 durante il pranzo, si passerà alla degustazione dei bianchi o al piacere di uno spumante rosato, nell’indovinato abbinamento con i prodotti tipici di questa terra, con un menù appositamente studiato per esaltare ed accompagnare altre eccellenze della produzione vinicola della Tenuta Cavalier Pepe. Per l’aperitivo con deliziosa di tarallo con mouse di formaggio tenero, quiche alla carbonara con tartufo di bagnoli, ecc., andrà in abbinamento lo Spumante Or, agli appetizer di salmone candito agli agrumi con insalatina di finocchio ecc, lo Spumante Or Osè, all’antipasto di tagliatella di bufala con gamberi rossi scottati, pomodori datterino e basilico si abbinerà il “Bianco di Bellona” Irpinia Coda di Volpe doc 2013. Al primo piatto di fettuccine di Gragnano con cozze di Miseno su passata di Cicerchie si abbinerà il “Refiano” Fiano di Avellino Doc 2013, al secondo piatto di filetto di merluzzo in crosta di orzo soffiato su galletta di scarola ripassata aglio e olio con cipolla rossa si abbinerà il “Grancare”, Greco di Tufo docg 2013, mentre al Carmaciano con pere si abbinerà “Opera Mia” Taurasi docg 2009, e gran finale con la tartelletta con mela annurca e cannella con gelato al pecorino cui si abbinerà il “Cerri Merry”, vino aromatizzato alle amarene.

al-chiar-di-luna

Nel corso della degustazione saranno proiettati anche brevi video documentari che mostreranno i vigneti della Tenuta, e le tecniche di produzione vinicola che permettono di portare a tavola vini di così alta qualità prodotti in Irpinia, una delle Strade del vino più Interessanti della Regione Campania.

Palermo Capitale dello Street Food – Al via la prima edizione del “Panormvus Street Food Festival”

Pane e panelle, pane con la milza, sfincione, arancine e crocchè. Saranno questi e molti altri i prodotti tipici che caratterizzeranno il primo “Panormvs Street Food Festival”, il festival del cibo da strada siciliano che il 18 e 19 aprile nella piazza San Domenico di Palermo trasformerà il capoluogo siciliano nella capitale italiana dello street food in direzione EXPO Milano 2015.

Organizzato dal Comune di Palermo con il patrocinio di Expo Milano 2015, è pensato per celebrare e onorare la grande varietà di pietanze e specialità che anche il noto portale VirtualTourist.com e la prestigiosa rivista Forbes hanno premiato collocando Palermo al quinto posto mondiale della classifica del cibo di strada.

Due giorni dedicati al gusto e alla tradizione culinaria di una città che ha fatto del cibo da passeggio la propria peculiarità gastronomica, eccellenza rinomata e apprezzata in tutto il mondo.

4000 degustazioni gratuite*, 40 realtà tra espositori e street fooder, 2 Fuori Festival presso le città di Cefalù e Monreale.

(*Disponibili sul sito www.panormvsstreetfoodfestival.it, presso le strutture alberghiere convenzionate nell’ambito della “Settimana dell’Ospitalità” organizzata da TravelExpo e all’interno del Festival fino ad esaurimento disponibilità, al termine della quale si proseguirà con la vendita diretta)

www.panormvsstreetfoodfestival.it

LA VI MOSTRA MERCATO DEL TARTUFO MARZUOLO INAUGURA A VOLTERRA LA “PRIMAVERA DEL GUSTO” TOSCANA

TARTUFO_VOLTERRA6Due giorni dedicati al tartufo e ai prodotti tipici del territorio. Fra le novità il “Premio Jarro Giovani”, appendice del prestigioso riconoscimento da anni in calendario nell’edizione di Volterragusto di ottobre, dedicato ai giovani comunicatori enogastronomici.

E’ ormai diventato uno degli appuntamenti che aprono ufficialmente la “primavera del gusto” in Toscana, dando il via alla stagione di eventi e manifestazioni che celebrano le specialità gastronomiche regionali.

Sabato 28 (dalle 16 alle 20) e domenica 29 marzo (dalle 10 alle 20) le Logge del Palazzo Pretorio in Piazza de’ Priori ospiteranno a Volterra la VI MOSTRA MERCATO DEL TARTUFO MARZUOLO, una due giorni dedicata a uno dei prodotti principe del territorio, il tartufo, con possibilità di assaggio ed acquisto direttamente dai produttori. Il tutto come ormai da tradizione accompagnato da molte delle altre specialità del paniere locale, tra formaggi, olio, vino, salumi dolci e cioccolato.

Nella giornata di domenica la schiera dei produttori locali aumenterà con il MERCATINO DELLA FILIERA CORTA, allestito in Via Gramsci e dedicato all’universo delle tipicità agroalimentari del territorio rigorosamente a Km0.

tartufo-marzuoloPer l’intera durata della manifestazione inoltre la Sala del Giudice Conciliatore interna allo splendido Palazzo de’ Priori ospiterà l’iniziativa IL SAPERE DEI SAPORI, un ciclo di incontri aperti gratuitamente al pubblico dedicati al connubio di eccellenze volterrane “vino-tartufo”, raccontati da esperti attraverso approfondimenti, aneddoti e gli immancabili assaggi. Presso la Saletta di Via Turazza saranno invece l’olio extra vergine locale, il Pane di Montegemoli, il Pecorino delle Balze Volterrane e ancora il cioccolato realizzato dagli artigiani volterrani a diventare protagonisti di una serie di degustazioni guidate, sempre aperte al pubblico.

Novità dell’edizione 2015 il PREMIO JARRO GIOVANI, appendice dell’importante riconoscimento ormai da anni conferito durante l’edizione di Volterragusto di ottobre ai più importanti comunicatori di settore: un premio che intende valorizzare l’impegno di quei giovani Under 35 che, per passione o lavoro, si siano particolarmente distinti nell’opera di valorizzazione del paniere enogastonomico, locale e non solo. La cerimonia si terrà nella Pinacoteca Civica domenica 29 ore 18.00.

Fra gli eventi collaterali che animeranno la due giorni anche la presentazione del nuovo portale web di VOLTERRAGUSTO, che si pone quale importante vetrina per l’intero comprensorio, occasione durante la quale verranno illustrate le diverse iniziative dedicate a Volterra in occasione di EXPO 2015 (Sabato 28 marzo, ore 21.30, Sala Melani – Torre Toscano). Domenica 29, alle ore 16, presso la Pasticceria Migliorini, ci sarò la presentazione e lettura di “Scritto Misto”, venti storie livornesi da mangiare, antologia realizzata dagli autori del laboratorio di scrittura Qwerty con R. Palumbo.

La difficile annata appena trascorsa, con una produzione praticamente azzerata, non ha reso purtroppo possibile l’atteso appuntamento promosso in collaborazione con la Camera di Commercio di Pisa del concorso “LISCIO COM’E’ L’OLIO”, che tornerà come da tradizione il prossimo anno!

Info: 0588.86099 / www.volterragusto.com / infovolterragusto@gmail.com

 

IL BUON VIVERE TOSCANO

Palazzo_Pubblico_Siena-cuore-d'erba-ridottoUna location d’eccezione per il TOSCANA TERRA DEL BUON VIVERE, una tre giorni di cultura gastronomica, convivialità e art de vivre come anteprima d’eccezione di Toscana ad Expo 2015, promossa dalla Regione Toscana in collaborazione con il Comune di Siena e la Camera di Commercio e organizzata da Artex.
Quasi una magnifica iperbole del gusto che ha dell’irreale, tanto è straordinario lo scenario, si concretizza dal 27 al 29 marzo 2015 a Siena, in Piazza del Campo addirittura, portando chef, show cooking, degustazioni, wine tasting, gala e convivi più intimi fin nel cuore dello splendido Palazzo Pubblico e da lì dispiegandoli nella città. Qualcosa che è già leggenda prima di aprire i battenti dato il contesto di tale appeal.
Un “weekend del cuore” quello dedicato al BUON VIVERE TOSCANO. Non a caso, chissà, su Porta Camollia, ingresso alla bellissima città medievale, è scolpito: “Cor magis tibi Sena pandit”, Siena ti apre un cuore ancor più largo di questa porta.
Una Toscana cosmopolita e intima al tempo stesso, sontuosa e segreta, che osa raccontarsi miscelando gastronomia alta e grandi vini, prodotti d’eccellenza e qualità dell’ambiente, supremazia del suo patrimonio agroalimentare ma anche arte, musica, parola, architettura. In poche parole, regalando emozioni.
E si racconta, a tavola ma non solo, sul solco di una tradizione che guarda oltre e si rinnova, e non a caso lo fa insieme alla prestigiosa JRE, Jeunes Restaurateurs d’Europe, l’associazione europea che riunisce chef interpreti del territorio e del patrimonio gastronomico nel segno del rigore come della creatività più moderni. Chef innovativi selezionati tra i più rappresentativi sotto i 42 anni.
E sarà proprio la JRE a farsi arbitro della sfidaCucina col Vino Toscano” che vedrà in gara gli studenti degli Istituti Alberghieri della Toscana.
“Maitre à cuisiner” e regista di questa “nouvelle vague” toscana in cucina lo stellato Marco Stabile, chef patron di Ora d’Aria a Firenze che a Siena coordinerà la “brigata”. E sarà Marco Stabile, insieme ad altri due noti chef JRE toscani di nuova generazione, Filippo Saporito e Cristiano Tomei, a mettere a punto un nuovo piatto, il cui nome è proprio IL BUON VIVERE TOSCANO, presentato per la prima volta in questa occasione.
Un appuntamento da segnare nelle agende degli amateur, i “Tuscany enthusiast”, prima tappa di un Grand Tour del 2015 che si apre qui e approda a Milano. Un evento live rivolto al pubblico e agli operatori del settore.
Cultura, biodiversità, paesaggio, artigianato e creatività rappresentano il nutrimento fisico e spirituale della terra toscana, considerata da sempre un laboratorio del Buon Vivere proprio per la qualità della vita e dell’ambiente, oltre che della tavola, ovviamente.
Una Toscana a vocazione internazionale per estimatori del bello come del buono.
E Siena è uno dei luoghi in cui il desiderio di bellezza è più appagato. Bellezza dell’arte di cui una straordinaria sequenza d’artisti si è fatta interprete. Dalla città ai borghi più piccoli o nella campagna cosparsa di pievi, abbazie, castelli. E bellezza della natura tutt’intorno, vero e proprio paesaggio d’autore, morbida sequenza di colline punteggiate di boschi, cipressi, filari di viti, ulivi e case coloniche. Sintesi armoniosa di campagna e città fin dal medioevo, come sembra alludere a sole poche centinaia di metri da Piazza del Campo uno splendido orto, enclave di campagna dentro il tessuto urbano.
La scelta di Siena, e del cuore più affascinante e sorprendente della città, Piazza del Campo con la sontuosa imponenza del Palazzo di Città, come quartier generale di TOSCANA TERRA DEL BUON VIVERE non è certo casuale. Così come il ciclo di affreschi di Ambrogio Lorenzetti nel primo piano del Palazzo Comunale all’interno del Museo Civico, con l’Allegoria degli Effetti del Buon Governo, rivela più di una traccia di ispirazione. Laddove la felicità nella città operosa come nella campagna tra campi arati e contadini sembra naturale, ed è raffigurata perfino la cinta senese.
Ma veniamo alle location nel dettaglio: Piazza del Campo, urbanisticamente una magia, dove balza agli occhi l’ORTO del giardino all’italiana ricreato dai Vivaisti toscani, affresco rurale dentro le mura urbane e green carpet per il Cortile del Podestà con il cuore pulsante delle CUCINE LIVE.
La Sala delle Lupe dove si alterneranno DIBATTITI e CONFRONTI.
La Piazza del Mercato dove arriveranno gli stessi produttori del “contado” per la SPESA ETICA E SOSTENIBILE.
Il Tartarugone con DIMOSTRAZIONI, LEZIONI, ESIBIZIONI.
E infine la location più in alto, quella destinata ai WINE TASTING dopo le visite guidate nel Museo, la Loggia dei Nove, nel Museo Civico, dove in un’unica carrellata sembra raccogliersi la Toscana rurale e lo sguardo si perde fino al Monte Amiata nella campagna superbamente coltivata. Laddove la sintesi tra natura e opera d’arte si fa perfetta perché in nessun altro luogo quanto qui il paesaggio è stato costruito nel segno della bellezza.
Oltre il quartier generale dell’evento in Piazza del Campo, l’intera città patrimonio dell’Unesco con le iniziative FUORI CAMPO diventa un grande salotto allargato in questi tre giorni d’inizio primavera per provare il BUON VIVERE TOSCANO in una cornice unica. Strade tortuose, rossi edifici in cotto, tetti color argilla, case allungate, porte, torri, logge, chiese e campanili svettanti disegnano una topografia medievale di rara suggestione, sontuosa espressione di un tessuto gotico diffuso che alterna all’elegante imponenza dei tanti palazzi il misticismo prezioso di un duomo preziosissimo e chiese, oratori, chiostri, fitti di opere d’arte straordinarie.
E’ in questo scenario superbo ed esclusivo che da venerdì a domenica attraverso siti monumentali, musei, spazi come il Santa Maria della Scala che nei secoli ha sempre offerto ospitalità e cibo a viandanti e pellegrini, percorsi sotterranei, palazzi, atelier, università, botteghe, vecchie osterie, ristoranti, e perfino case private (dove sulla falsariga dei “secret restaurant” si terrà Uno chef a tavola), si declina il piacere del BUON VIVERE TOSCANO.
INFO al pubblico 055/570627 – ORARI 12,00 – 20,00 ingresso gratuito – Alcuni eventi prevedono la prenotazione

www.buonviveretoscano.it

VILLA FAVORITA 2015: 12 ANNI DI VINO NATURALE

VF_Locandina_lowDal 21 al 23 marzo 2015 VinNatur festeggia i vini che dicono no alla chimica con l’annuale salone che riunisce a villa la Favorita di Sarego (Vicenza) i produttori soci di tutta Europa.

SABATO 21, DOMENICA 22 E LUNEDÌ 23 MARZO 2015 andrà in scena per la dodicesima volta quella che è considerata la festa del vino naturale italiano, ovvero VILLA FAVORITA, il salone che VINNATUR – Associazione viticoltori naturali organizza ogni anno come momento di incontro con tutti gli appassionati e i consumatori del vino ottenuto dalla viticoltura naturale. Una viticoltura che ha come primo obiettivo la produzione sostenibile e rispettosa del suolo, del microcosmo di ogni vigneto e della salute di chi pratica l’agricoltura, ma anche di chi ne consuma i frutti.
Uno spettacolo accolto nello scenario unico della seicentesca villa la Favorita, opera di Francesco Muttoni, che svetta elegante sulla cima della collina di Monticello di Fara, a Sarego, in provincia di Vicenza.

145 saranno i soci VinNatur presenti, in arrivo da 17 regioni italiane e da 6 nazioni europee: Francia, Spagna, Austria, Slovenia, Portogallo, Repubblica Ceca.

Gli orari di apertura saranno dalle 10 alle 18 per tutte le tre giornate. Il biglietto di ingresso del costo di 20,00 euro include catalogo e calice per le degustazioni. Come consuetudine i vini saranno non solo in assaggio ma anche in vendita, direttamente ai tavoli di chi li produce.

VillaFavorita_2Confermata la TASTING ROOM, sala degustazione riservata agli operatori del settore quali buyer, distributori e stampa accreditata, che tanto successo ha riscosso lo scorso anno. Uno spazio che permetterà di concentrarsi sugli assaggi professionali senza fretta nè confusione.

Come è tradizione una particolare attenzione sarà dedicata al lato gastronomico dell’evento. Non solo grazie agli artigiani di bontà tipiche che esporranno in degustazione e vendita le loro produzioni e al servizio ristorazione di alto livello, ma anche grazie al contributo di ESMACH (www.esmach.com) che allestirà una panetteria operante in diretta, capace di sfornare a ciclo continuo pane fresco ottenuto da lievito madre, lo

stesso che si troverà ai banchi d’assaggio per accompagnare le degustazioni dei vini. Bella novità nel servizio ristorazione che sarà curato dallo chef Cosimo Bicchierri e dallo staff del ristorante biologico

ERBECEDARIO (www.erbecedarioristorante.it) di Badia Calavena (VR) sulle colline della Lessinia.

Altra novità 2015 sarà il potenziamento del servizio navetta, da e per la Stazione Ferroviaria di Montebello Vicentino, per incentivare l’uso di mezzi alternativi all’auto, in linea con l’approccio sostenibile promosso da VinNatur.
Un approccio che ha trovato una fresca e allegra interpretazione nell’immagine simbolo dell’edizione 2015.
L’illustrazione, opera di ERICA BERNARDELLO giovane studentessa di Casarza Ligure (GE), per la sua grande immediatezza comunicativa ha vinto la sezione Villa Favorita del concorso on-line che quest’anno ha visto confrontarsi oltre 30 proposte di giovani talentuosi e creativi.

Info evento in breve
Date: sabato 21, domenica 22 e lunedì 23 marzo 2015
Luogo: villa La Favorita – via Favorita 6, Monticello di Fara, Sarego – Vicenza
Orari: tutti i giorni dalle ore 10 alle 18
Biglietto ingresso: Euro 20,00 catalogo e calice da degustazione inclusi
Per chi arriva in treno: stazione di Montebello Vicentino – Servizio navetta

Per chi arriva in auto: parcheggio dedicato ai visitatori del salone

Tutte le informazioni su www.vinnatur.org

SUMMA 15 – Anche quest’anno l’appuntamento enologico organizzato da Alois Lageder sostiene la comunità Demeter

Summa14_Cason HirschprunnAnche nel 2015 SUMMA – l’evento organizzato da Alois Lageder che raccoglie a Magrè sulla Strada del Vino (BZ) l’eccellenza vinicola da tutto il mondo – promuove Demeter, la comunità che controlla e certifica i prodotti biologico-dinamici a livello internazionale.

Per l’edizione di quest’anno, inoltre, la manifestazione ha ricevuto l’ambita certificazione di Green Event, rilasciata dall’Agenzia provinciale per l’Ambiente e riservata agli eventi realizzati secondo criteri di sostenibilità.

Il 21 e 22 marzo le porte di Casòn Hirschprunn – il palazzo rinascimentale del XVII secolo di proprietà della famiglia Lageder – e quelle di Tòr Löwengang – la cantina costruita all’interno dell’antica Tenuta – saranno aperte agli operatori, che nel 2014 sono stati circa 2.000 provenienti da diversi paesi.

Un viaggio all’interno dell’enogastronomia di pregio, una due giorni di visite guidate della cantina e dei vigneti, seminari, verticali e degustazioni di raffinate etichette – incluse le nuove annate di Alois Lageder – attraverso cui entrare in contatto diretto con oltre 60 produttori provenienti da Italia, Germania, Francia, Austria e Nuova Zelanda, scelti personalmente da Alois Lageder non solo per l’eccellenza della loro produzione, in particolare nel settore biodinamico, ma anche per i rapporti d’amicizia e di fiducia reciproca instaurati nel corso di molti anni.

Summa14_DemeterSumma si è evoluta continuamente nel corso degli anni ponendosi sempre nuovi obiettivi. Quest’anno la manifestazione riserverà a Demeter spazi di presentazione di rilievo, allo scopo di accrescere la consapevolezza del marchio sia tra i visitatori che tra i produttori stessi. Oltra a un’apposita piattaforma interamente dedicata al primo piano del Palazzo, l’Associazione sarà presente anche negli altri piani, al fianco di diversi viticoltori.

“Siamo molto contenti di poter dare anche quest’anno il benvenuto a vari produttori Demeter provenienti da diversi paesi, che presenteranno qui a Magrè i loro eccellenti vini biodinamici, sempre più richiesti e apprezzati dai consumatori”, dichiara Alois Lageder, associato Demeter dal 2004.

Anche il tema dell’eco-sostenibilità occupa, quest’anno più che mai, un posto di primo piano. I principi che stanno alla base di un Green Event, e quindi di Summa 15, sono il plusvalore a livello locale, la mobilità sostenibile, il prediligere alimenti stagionali e regionali provenienti da coltivazioni biologiche certificate, la gestione dei rifiuti e la responsabilità sociale. Grazie all’impegno costante, la Tenuta di Magrè è passata da “Going Green Event” nel 2014 a “Green Event” vero e proprio, uno dei primi certificati dall’Agenzia per L´Ambiente in tutto l’Alto Adige.

L’impegno sociale Summa si ripete anche nel 2015 con il sostegno ad Aiutare senza Confini, organizzazione umanitaria che ha l’obiettivo di assistere i profughi della guerra birmana. Grazie alla quota d’ingresso e al prezioso sostegno di ospiti e organizzatori, lo scorso anno sono stati raccolti oltre 37.000 €, interamente devoluti a diverse iniziative umanitarie nelle regioni del Myanmar.

Lo¦êwengangIn più quest’anno la Tenuta è lieta di promuovere una nuova collaborazione: FAMOS for Alois Lageder. I badge d’ingresso della manifestazione sono stati realizzati dalle persone che lavorano nei laboratori protetti della comunità comprensoriale Oltradige-Bassa Atesina (BZ), da cui provengono anche le borse per le bottiglie di vino, già in vendita presso la Weinschenke Vineria Paradeis, il ristorante certificato bio della Tenuta. Una cucina semplice, leggera e fresca, prodotti stagionali, locali, biodinamici/biologici, poca carne: questi i sette principi cardine che definiscono la filosofia del ristorante situato nel cuore di Magrè (BZ).

 

www.summa-al.eu

www.aloislageder.eu

PERONCINO O ZENZERO? UN DILEMMA TOSCANO

IMG_1338Il tentativo di trovare una risposta al quesito è divenuto un’ottima scusa per organizzare un bellissimo evento nell’ambito delle manifestazioni collaterali alla decima edizione di Taste. L’evento ci ha permesso di incontrare due realtà toscane conosciute ma sempre stimolanti: l’azienda Peperita di Bibbona e la Scuola di Arte Culinaria Cordon Bleu che ha da poco aperto le porte della sua nuova bellissima sede in Palazzo Panciatichi Ximenes.

L’azienda Peperita produce Il miglior peperoncino….del Globo stando a quanto dichiarato da una delle simpaticissime proprietarie ma anche un ottimo olio utilizzato nel piatto preparato nel corso della serata.

IMG_1351okLa notissima e accreditata Scuola di arte Culinaria che compie quest’anno venti anni ha ospitato l’evento all’insegna della qualità e della vera convivialità.

La scusa? Quella di capire la differenza tra peperoncino e zenzero in una regione dove erroneamente i due termini sono usati come un unico sinonimo.

IMG_1342Di fronte ad un folto e interessatissimo pubblico si è parlato di tantissime cose. Della storia del peperoncino con Anna Evangelista docente di Arte culinaria presso la Scuola. Di come può essere inserito tra gli ingredienti di un ottimo gelato con Enrico Benedetti, chef e maestro gelataio. Per poi passare alla preparazione della ricetta della farinata di pane ad opera degli allievi della Scuola. Il tutto nella massima attenzione e curiosità ddei presenti.

IMG_1370Parole, profumi, sapori e sensazioni si sono diffusi velocemente nella sala e ben presto si è capito che il peperoncino, se ben usato, ha proprietà che vanno oltre quelle semplicemente organolettiche: produce socialità.

Anche un piatto semplicissimo della tradizione toscana come la farinata diventa sublime se esaltato dalla qualità di peperoncino adatto e la degustazione che ne è seguita è stato un valido esempio.

IMG_1353A completare l’ottimo vino l”Obvius” della fattoria Salcheto.

La soluzione al dilemma peperoncino o zenzero? E’ stata trovata?

IMG_1369Rispetto al successo della serata il dilemma tutto toscano è stato presto accantonato. A predominare sono stati il gusto sfaccettato del peperoncino e il piacere che la riuscitissima serata ha suscitato tra presenti.

(Laura Cosci)

Taste festeggia 10 anni nel segno del successo, consacrando l’Italia del cibo di qualità, della ricerca sul gusto e della varietà gastronomica.

Happy 10 TasteIl salone si conferma sempre più appuntamento di riferimento per i professionisti dell’eccellenza gastronomica: oltre 14.000 i visitatori in totale, e Firenze è ancora una volta capitale internazionale del gusto


L’edizione del decimo compleanno di Taste (Firenze, 7-9 marzo 2015) si è appena chiusa alla Stazione Leopolda registrando grandi apprezzamenti per le presenze degli operatori del settore intervenuti, la qualità delle aziende (320 a questa edizione) e dei loro prodotti, e i contenuti degli eventi e dei progetti speciali in programma.

In tre giorni di salone, e in quasi una settimana di eventi in città per il calendario di Fuoriditaste, Firenze ha accolto un pubblico numerosissimo di professionisti dell’enogastronomia di qualità arrivati da tutto il mondo, di personaggi legati alla cultura del cibo, di appassionati di cucina e di mangiar bene, trasformandosi in città del gusto e delle nuove tendenze della tavola.

Il salone organizzato da Pitti Immagine – nato da un’idea del Gastronauta Davide Paolini – ha avuto un’affluenza complessiva di oltre 4.500 buyer e operatori del settore, confermando gli alti livelli di presenze raggiunti all’ultima edizione. Tra i compratori esteri – arrivati da oltre 40 paesi del mondo – in cima alla top 10 c’è la Gran Bretagna, seguita da Germania, Stati Uniti, Francia, Giappone, Spagna, Svizzera, Russia, Norvegia e Olanda. Ottime performance anche per mercati in crescita del Far East (Hong Kong e Singapore), e per le presenze dagli Emirati Arabi.
Apprezzamenti sono arrivati anche dal pubblico di gourmand e di appassionati di buona tavola, che nei tre giorni si sono attestati a poco meno di 10.000 visitatori. E da sottolineare la grande attenzione mediatica ormai raggiunta da Taste, che ha visto quasi 800 giornalisti italiani ed esteri accreditati a questa edizione.

“La formula Taste si conferma vincente e raccoglie feedback entusiastici a ogni nuova edizione – afferma Agostino Poletto, vice-direttore generale di Pitti Immagine – e nell’anno del decimo compleanno è per noi un riconoscimento ancor più importante, del lavoro svolto finora assieme alle nostre aziende. Abbiamo spinto strategicamente sul fronte dei compratori e degli operatori del settore, cercando di affinare il format di Taste per renderlo sempre più attraente per i professionisti dell’enogastronomia di fascia alta: e i nostri espositori ci hanno confermato la validità di questa scelta, di aver incontrato buyer di altissimo profilo – i grandi department store, i più importanti food store e i distributori di enogastronomia di nicchia – sia italiani sia esteri, arrivati a Firenze per fare ordini e avviare concrete collaborazioni di business. Tutto questo mantenendo l’apertura al pubblico di appassionati del cibo di qualità, che a questa edizione si sono rivelati ancor più selezionati. Concludo con un plauso ai tanti eventi e progetti speciali presentati alla Leopolda – i Ring seguitissimi, l’installazione spettacolare di Vetreria Etrusca, e la partecipazione speciale del nostro partner MINI – che assieme al ricco programma del Fuoriditaste in città, hanno fatto di questa edizione un happening unico di cultura e intrattenimento sul food contemporaneo. Last but no least, il successo della collaborazione con la Galleria Palatina in occasione della mostra Dolci Trionfi e Finissime Piegature, con il cocktail per i 10 anni del salone a cui ha partecipato anche Manifattura Richard Ginori”.

Ennesimo record di vendite del Taste Shop, il grande supermercato del gusto al termine del tour del salone, in cui erano in vendita 1.900 tipologie di prodotti: in tre giorni ha totalizzato 23.300 prodotti venduti.

ANTEPRIMA ANNATA 2014 CHIARETTO, BARDOLINO e SALENTO ROSATO

manifesto_anteprima_8marzo2Lazise, 8 marzo 2015, ore 10-18
Dogana Veneta e sala civica
Piazzetta Partenio e Piazza Vittorio Emanuele

80 aziende | 200 vini
ingresso libero

———————-

L’ANTEPRIMA DELL’ANNATA 2014
Per gli appassionati dei grandi vini rosati italiani l’appuntamento di domenica 8 marzo 2015 a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, è imperdibile: è infatti di scena una doppia, inedita Anteprima in rosa.
Nello storico salone della Dogana Veneta il Consorzio di tutela del Bardolino presenta al pubblico il Chiaretto dell’annata 2014, figlio di quella “Rivoluzione Rosé” che ha condotto i produttori del classico vino rosato gardesano a scegliere un colore molto più tenue rispetto al passato e una gamma di profumi e di aromi che spaziano dai fiori bianchi agli agrumi alle erbe officinali.

Nella vicina sala civica del municipio è in Anteprima (con apertura già sabato 7 marzo) anche un’altra tipica interpretazione in rosa del vino italiano: il Rosato del Salento dell’annata 2014.

Accanto alle due espressioni della grande tradizione del rosato italiano, viene proposta in Anteprima anche l’annata 2014 del Bardolino, il vino rosso delle colline del Garda orientale.

Saranno presenti circa ottanta aziende (una settantina quelle del Bardolino e una quindicina quelle del Salento) per un totale di duecento vini presentati direttamente dai produttori ai loro stand, con libera degustazione dalle ore 10 alle 18.

Potrete sedervi in riva al lago per pranzare con i nostri piatti migliori quali: gnocchi di malga, il risotto alla veneta, i tortellini di Valeggio, i tagliolini al tartufo del monte Baldo, la bruschetta al tartufo con scaglie di formaggio Monte veronese e la polenta brustolà con la stortina veronese, presidio di Slow Food.

Nell’area del porticciolo, verrà allestito un mercatino riguardante il food di qualità: dalle produzioni agricole della zona, dal formaggio Monte Veronese al miele, dai salumi all’olio extravergine di oliva.

Ad Olio Capitale 2015, nuovo record di presenze delle Città dell’Olio, nonostante l’annata nera

Dal 7 al 10 marzo, la più importante fiera specializzata interamente dedicata all’olio extravergine d’oliva organizzata da Aries. Oltre 140 gli espositori, 750 mq occupati. Aumentata del 20% la partecipazione di enti e aziende dei territori olivetati soci dell’Associazione

I dati parlano chiaro: il 2014 sarà ricordato come l’anno nero dell’olio italiano. La produzione che si attesta al di sotto delle 300mila tonnellate di olio prodotte, è crollata del 37% rispetto al 2013 con punte del – 45% in regioni d’eccellenza come l’Umbria e la Toscana a causa di un clima sfavorevole e della mosca olearia.

Una situazione di crisi che ha messo in ginocchio molti produttori ma che non ha spento la voglia di regaire. Lo dimostra la grande partecipazione di produttori delle Città dell’Olio italiane ad Olio Capitale 2015 – il Salone degli oli extra vergine tipici e di qualità organizzato da Aries in collaborazione con l’Associazione nazionale Città dell’Olio – in programma a Trieste dal 7 al 10 marzo presso la Stazione Marittima.

Per l’Associazione nazionale Città dell’Olio, infatti, sarà un’edizione da record. Già nel 2014 la presenza di espositori provenienti dalle Città dell’Olio di tutta Italia era cresciuta significativamente del 10% rispetto all’anno precedente. Quest’anno il trend è ancora più positivo, con una crescita che si attesta intorno al 20%. Sono, infatti, più di 140 gli espositori di questa edizione e 750 i mq occupati dalla Città dell’Olio, ben 100 mq in più rispetto alla precedente edizione. Puglia, Liguria, Basilicata, Sicilia, Campania e Calabria sono le regioni protagoniste della grande fiera che nell’edizione 2014 ha fatto registrare 10.600 visitatori.

“Nonostante la pessima annata gli olivicoltori italiani hanno risposto con entusiasmo al nostro invito a partecipare a questa importante edizione di Olio Capitale per Expo 2015 – ha dichiarato Enrico Lupi – la loro è una reazione di orgoglio che ci sprona a creare sempre più occasioni di promozione alle Città dell’Olio. In un momento così difficile per il comparto dobbiamo continuare ad investire sull’eccellenza e sull’identità dei nostri oli, difendere il mercato dalla contraffazione e tutelare i consumatori”.

“Quest’anno il Salone sarà aperto dall’onorevole Colomba Mongiello, vicepresidente Commissione Anticontraffazione e membro della Commissione Agricoltura, promotrice di una proposta di legge a tutela degli oli d’oliva vergini: un’occasione per fare il punto sulla difficile annata italiana. Da nove anni Olio Capitale richiama a Trieste produttori da tutte le regioni italiane per quella che è diventata una vetrina d’anteprima dell’extra vergine italiano – ha commentato Antonio Paoletti, presidente della Camera di Commercio di Trieste – e il successo della manifestazione organizzata da Aries è il frutto dell’ottima collaborazione con l’Associazione delle Città dell’Olio. Far comprendere l’importanza e il valore di questo prodotto, diffonderne la conoscenza e la cultura tra amatori e semplici consumatori sono nostri obiettivi fondanti che in quest’anno, così delicato, perseguiremo con ancor più cura e attenzione”.

L’Associazione Città dell’Olio si conferma dunque partner strategico di Olio Capitale, la più importante fiera di settore d’Italia che da quest’anno sarà una vetrina prestigiosa non solo per i produttori di olio ma anche per i produttori di eccellenze gastronomiche abbinate all’olio. “Voglio ringraziare i nostri coordinamenti regionali che hanno svolto un lavoro preziosissimo coinvolgendo i produttori locali per garantire una presenza così ampia e così significativa delle Città dell’Olio in fiera. I numeri ci dicono che i tempi sono maturi per immaginare un nuovo futuro per l’olio italiano” conclude Lupi.

Intanto è già cominciata l’assegnazione degli spazi espositivi: la Sicilia, la Puglia e la Basilicata saranno nel Padiglione magazzino 42, la Calabria e la Campania nella Sala Illiria mentre la Liguria nella Sala Nordio. Tutti gli stand della Città dell’Olio saranno contrassegnati dall’olivetta, simbolo dell’Associazione. Grande attesa per l’inaugurazione della fiera alla quale prenderà parte anche una delegazione Re.Co.Med, la rete delle Città dell’Olio del Mediterraneo. Seguiranno cooking show all’interno della scuola di cucina di Emilio Cuk, presidente dell’Associazione Cuochi Trieste e degustazioni negli stand delle Regioni coinvolte.

 

Associazione nazionale Città dell’Olio

C/o Villa Parigini

Strada di Basciano, 22 – 53035 Monteriggioni (Si)

Tel. 0577 329109 – Fax 0577 326042