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PROSECCO PRIVÉE TORNA A FIRENZE PER PITTI UOMO

prosecco priveLE BOLLICINE CONEGLIANO VALDOBBIADENE DOCG E I PRODUTTORI DIALOGANO IN UNA DIMENSIONE FASHION

Dal 16 al 19 giugno le eccellenze della Denominazione Conegliano Valdobbiadene tornano alla rassegna di moda maschile allo stand DiMattia

Torna dal 16 al 19 giugno Pitti Immagine Uomo l’appuntamento di riferimento per la moda maschile giunto alla sua 88° edizione, e si rinnova la presenza di Prosecco Privée che sarà a Firenze con il suo staff e i suoi prodotti presso lo stand del marchio di abbigliamento DiMattia.

Dopo il grande successo di pubblico riscontrato la scorsa estate, quest’anno il corner Prosecco Privée dedicato alle degustazioni, a fianco dello stand DiMattia, si amplia accogliendo una novità: la presenza dei produttori delle cantine coinvolte, che uniranno alla degustazione il dialogo diretto col pubblico presentando le meraviglie di un territorio che è patrimonio unico e prezioso, indiscutibilmente legato al suo prodotto principe.

“Ritengo fondamentale – spiega Sandro Adorni uno dei tre soci di Prosecco Privée – accompagnare il racconto di un territorio come il nostro all’esperienza diretta dell’assaggio dei suoi frutti, che si tratti di vino o di cibo, perché solo così si riesce ad accrescere la percezione e la consapevolezza verso una terra unica generatrice di eccellenze, rendendo così ciascuno un portavoce prezioso del corretto messaggio”

Gli assaggi del Conegliano Valdobbiadene D.O.C.G. verranno serviti dal competente staff di Prosecco Privée riproponendo la tipica atmosfera friendly del prosecco style sulle note di un frizzante accompagnamento musicale. Lo scopo resta quello di sensibilizzare e moltiplicare i contatti per diffondere correttamente la cultura che si cela dietro ad ogni calice di Prosecco Superiore D.O.C.G. e ai prodotti tipici di una terra unica.

Nell’edizione estiva dello scorso anno Prosecco Privée, di fronte a una vetrina internazionale che ha superato i 30.000 visitatori nei quattro giorni di salone, ha versato 7000 calici di Conegliano Valdobbiadene D.O.C.G. degustati da oltre 5.000 persone.

www.proseccoprivee.it

 

Il segreto di Anna…un ottimo vino!

ANNA'S SECRETIl titolo farebbe pensare ad un libro o ad un film giallo invece il colore che più si addice a questo racconto di vino è il rosa.

 

Le uve Sangiovese coltivate su  questo poggio nel grossetano, complici con il terroir ed il clima che riporta alla montagna i lievi e salmastri sospiri del mare, creano un vino rosato che il Podere Val di Toro racchiude in poco più di una decina di migliaia di bottiglie. Il vino ottenuto per pressatura soffice in acciaio a temperatura controllata dopo cinque mesi viene imbottigliato, mantenendo così la sua freschezza ed i suoi aromi.

Il suo colore rosato tenue ricorda la pesca, gli aromi che sprigiona la bottiglia ed il calice ad una degustazione olfattiva mostrano chiaramente la presenza dei profumi di fragola e frutti di bosco. Il palato apprezza invece la mineralità e la freschezza oltre alla fragranza aromatica con un finale sapido.

Un vino che potrebbe prestarsi anche a tutto pasto, con del buon pesce del Tirreno, con carni bianche o rosse cucinate semplicemente alla brace, che può essere compagno di aperitivi o di formaggi di media stagionatura…e perché no, accompagnare un tramonto sulla costa maremmana dove il rosso del tramonto arricchisce il colore di questo nettare nel calice.

 

Marco Marucelli

Podere Val di Toro

Poggio La Mozza

GROSSETO

Tel. e Fax 0564409600

www.valditoro.it

Resort e osteria con vista!

relais esterno notteNuove mete per il resort Pian d’Ercole e la sua Osteria dei Rufinanti, nella splendida campagna fiorentina ad un passo dalla Rufina ma con un piede nel comune di Pontassieve.

 

L’occasione per visitare e apprezare le attività di questo relais è stata una bucolica giornata di maggio, quando ancora la natura non riconosce l’estate e la primavera oramai comincia a pensare di lasciare il passo ad un clima più caldo. Le colline intorno a Pontassieve che proseguono fino al Mugello accolgono questa struttura di costruzione abbastanza recente che riprende forma e vita grazie a due lungimiranti operatori turistici che vantano una grande esperienza maturata tra le dolomiti trentine. relais pian d'ercole panoramica dall'altoLa bacchetta della cucina è affidata ad un giovane ma talentuoso chef che vanta nel suo curriculum anche una collaborazione al fianco di Gordon Ramsay. Le camere del resort tutte dotate dei più moderni confort e gestite con il criterio della moderna domotica, sono ubicate in parte al primo piano del vecchio edificio storico, con la facciata in pietra che accoglie anche la reception e il ristorante, in parte in una costruzione ristrutturata adiacente alla principale. Tutte si affacciano sulla verde distesa di prato che accoglie l’ importante piscina per gli ospiti della struttura.

piscina relaispiandercoleE’ piacevole addentrarsi nel parco fino al greto del fiume Sieve che conferisce all’insieme un tocco country chic. Immaginare quello che i progetti a breve e medio termine della nuova gestione vorranno imprimere a questi spazi, rende l’idea del valore aggiunto che potrà esser conferito ad un territorio che tende una  mano alla cultura ed all’arte fiorentina e un’altra all’incantevole natura e gastronomia del territorio mugellano.

panzanella alla maniera dello chefLe innovazioni e la creatività portata nei piatti serviti al ristorante, predispone il buongustaio ad un facile esercizio di gusto. Lo chef recuperando le ricette della tradizione locale, riesce a scomporre e riproporre piatti poveri come la panzanella in uno stile moderno e appetitoso. A volte firmando dei piatti più tradizionali come la tagliata o il controfiletto con una salatura affumicata che amplifica piacevolmente la qualità del prodotto utilizzato. Per un periodo il ristorante inserirà in carta un menù degustazione ad un prezzo assolutamente speciale offendo la possibilità di gustare due antipasti, due primi, un secondo ed un gustoso dessert che potranno essere abbinati a vini del territorio proposti a prezzi davvero onesti.

tagliatelle integrali su passata di fagioliIl bilancio dell’incontro con questa struttura turistica è certamente positivo. La voglia e la passione si percepiscono fin dal momento in cui si varca la soglia di questo Relais e le potenzialità, che dimostra e che è in grado di avere, sono molteplici. Certamente la proposta globale costituirà un ponte tra due culture spesso distanti seppur così vicine: quella di Pontassieve che guarda al Cupolone e quella della Rufina che volge lo sguardo alle terre medicee del Mugello, brindando al successo con un gradevole calice di Chianti Rufina.

relais esterno notte

Relais Pian d’Ercole

Osteria dei Rufinanti

Via Colognolese 33

Loc. Montebonello

Tel. 0558399578  Fax 0558395274

www.relaispiandercole.it

A PERUGIA TORNA PIACERE BARBECUE: DAL 12 AL 21 GIUGNO… UN VIAGGIO DI BRACIERE!

PBBQ_LogoSarà “Un viaggio di braciere!” quello che dal 12 al 21 Giugno condurrà griller professionisti e amanti della cottura alla brace a Perugia per la terza edizione di Piacere Barbecue, l’unico Festival italiano dal cuore ardente.

Il claim della nuova edizione è un invito a scegliere l’Umbria e il suo capoluogo come mete turistiche in occasione dell’evento che ha saputo sdoganare la cultura americana del barbecue, arricchendola con il patrimonio enogastronomico italiano. Un concetto rafforzato dall’immagine ufficiale che vede al centro di un grande prato verde un originale “maggiolino” in legno – progettato dal famoso designer Matteo Ragni e realizzato artigianalmente da TobeUs, munito di un carrello-griglia pronto all’uso.

 

Ancora una volta l’Area Verde di Pian di Massiano, meta ideale di sportivi e famiglie, si prepara ad accogliere la kermesse ideata e realizzata da ConsulTravel e dall’Agenzia Sedicieventi con la collaborazione di Istituzioni locali, Associazioni di Categoria e Associazioni Culturali. Ad oggi hanno rinnovato la partecipazione all’evento CNA Umbria, Coldiretti, CIA Umbria e Confagricoltura Umbria, oltre a MTV Umbria (Movimento Turismo del Vino), CCBI (Consorzio Produttori Carne Bovina Pregiata delle Razze Italiane), AIA (Associazione Italiana Allevatori) e ANABIC. L’Associazione Nazionale Allevatori Bovini Italiani da Carne sarà protagonista, insieme a questi e ad altri partner, presso il Polo Didattico per promuovere, con lezioni e mostre fotografiche, la conoscenza delle pregiate razze bovine autoctone italiane.

 

Piacere barbecue fotoPiacere Barbecue, che nel 2014 ha visto la partecipazione di quasi sessantamila persone, quest’anno amplierà ulteriormente l’offerta per il pubblico: l’area fai da te “Il Braciere è tutto mio” sarà ingrandita incrementando il numero di bracieri e di posti a sedere; l’area ristorativa “Mi faccia il braciere” offrirà una più vasta scelta di piatti a prezzi vantaggiosi ma non meno appetitosi!

Griller professionisti e amanti delle tecniche di cottura alla brace potranno dunque scegliere se acquistare presso il rinnovato Emporio del Fresco le specialità preferite da grigliare con le proprie mani nella braceria comune, o gustare menu selezionati e preparati dalle più prestigiose firme della ristorazione locale e interregionale.

 

Show cooking, laboratori, degustazioni guidate, concerti, attività ludiche e sportive arricchiranno ancora una volta le dieci giornate della manifestazione che annovera, fra le novità più attese, il “Family Contest – Junior Griller, La Griglia è di Famiglia.

La gara, che si disputerà nella giornata di sabato 20 giugno, darà ai genitori di bambini e adolescenti di età compresa fra gli 8 e i 17 anni, la possibilità di condividere con i propri cari la passione per la cucina e di vivere tanti momenti divertenti in famiglia. Una giuria di griller certificati KCBS (Kansas City Barbecue Society) decreterà i vincitori dell’infuocato contest promosso da Weber. Ancora una volta, infatti, l’azienda produttrice di barbecue più famosa al mondo rinnova la sua collaborazione con l’evento, firmando anche l’area fai da te e il grande palco dove si susseguiranno appuntamenti e spettacoli musicali live.

Fiore all’occhiello della kermesse si conferma l’Italian Barbecue Championship, Campionato italiano ufficialmente sanzionato dalla KCBS che nella sua seconda edizione diventerà ancora più incandescente, complice la partecipazione di un più vasto numero di team. Ventuno le squadre già iscritte: team italiani e stranieri si affronteranno all’ultimo grill in una sfida lunga 36 ore che chiuderà l’edizione 2015.

 

Il 7 Giugno, a fare da anteprima all’evento, sarà la seconda edizione della 1000 Griglia, la Giornata Nazionale del Barbecue che si ripete ogni anno la prima domenica di giugno.

 

Piacere Barbecue è l’occasione giusta per conoscere il grande patrimonio di razze nate e allevate in Italia, con l’apertura ad alcuni dei principali Consorzi di Tutela nazionali. E per chi vuole visitare l’Umbria sono disponibili anche quest’anno i Pacchetti Ufficiali di Piacere Barbecue, il miglior pretesto per visitare il cuore verde d’Italia. Trasportando i turisti dal Centro storico a Pian di Massiano, Minimetrò S.p.A firmerà anche quest’anno A Piacere Barbecue ti portiamo noi!.

 

Amore per la buona cucina, passione per lo sport e gioia di vivere la natura all’aria aperta si fondono a Piacere Barbecue: accendete le braci… destinazione Perugia, capitale italiana del Barbecue!

Website: www.piacerebarbecue.it

Radici del Sud, l’orgoglio dei vitigni autoctoni del Mezzogiorno

radicidelsud__0188Tante le attività che coinvolgeranno i numerosi produttori e esperti di settore che interverranno oltre al blind tasting dei vini in lizza, al salone aperto al pubblico e alla cena a cura dei più quotati chef pugliesi che chiuderà in bellezza la manifestazione

 

L’orgoglio dei vitigni autoctoni del Mezzogiorno sarà il protagonista assoluto di Radici del Sud, il festival che celebra e premia le eccellenze del Sud Italia e che quest’anno spegne con fierezza dieci candeline. In Puglia, precisamente a Bari, dal 9 al 15 giugno tante cantine della Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia parteciperanno all’unico evento dedicato esclusivamente ai vini del Sud.

La manifestazione rappresenta un’importante occasione per le aziende produttrici per confrontarsi con wine buyer, autorevoli firme della stampa nazionale e internazionale (provenienti dalla Svizzera, Austria, Irlanda, Svezia, Danimarca, Gran Bretagna, Olanda, USA, Cina e da Hong Kong) professionisti del settore attenti alle novità, enocultori e consumatori.

radicidelsud__1152-1Circa 250 le etichette che saranno valutate da due differenti giurie, la prima composta da esperti internazionali e la seconda da esperti italiani, che avranno il compito di identificare i vini più rappresentativi per ogni singolo vitigno. Per questa ragione i primi tre giorni della manifestazione sono dedicati al wine-tasting che si svolgerà, presso l’Hotel Rondò, rigorosamente alla cieca per l’assegnazione da parte dei giurati di un punteggio a ciascun vino. La premiazione delle migliori etichette per vitigno avverrà pubblicamente solo il 15 giugno, giorno dell’apertura del Salone del Vino al pubblico e agli enoappassionati.

Proprio perché dietro la produzione di un vino si celano tradizioni e storie da conoscere e celebrare, durante i giorni della manifestazione sono previste visite alle cantine, incontri e approfondimenti sui diversi territori d’origine dei vitigni di ogni regione. E visto che al buon bere si accompagna sempre il buon cibo, Radici del Sud ospiterà anche eccellenze gastronomiche locali in stand riservati dove poter sperimentare golose combinazioni enogastronomiche.

radicidelsud__1151-3Il 15 giugno, ultimo giorno di Radici del Sud, presso la Masseria Corte di Torrelonga, dalle ore 10 alle 20, operatori di settore e pubblico potranno, calice alla mano, approfittare della seducente proposta enologica del meridione e apprezzarne la particolare qualità anche nell’accostamento ai prodotti locali di gran pregio. E un blind-tasting anche per loro per cimentarsi a testare tutti i campioni giunti dalle aziende vinicole iscritte e conoscere le varie perle enologiche del sud Italia.

E per festeggiare in conclusione la decima edizione dell’evento al Ristorante Le Giare dell’Hotel Rondò le mani dei migliori chef prepareranno una serie di piatti congeniali ad esaltare la grandezza dei vini vincitori.

 

Informazioni

www.ivinidiradici.com
www.radiciwines.com

SULLE STRADE FIORITE DI SPELLO – 6-7 giugno

2.SecondaClass2014_fonte de borgo (n.14)3Tappeti e quadri floreali, mostre, concorso e workshop fotografico,bi rra etica e street food a base di fiori… 

Ogni anno a Spello (Perugia, Umbria), in occasione del Corpus Domini, vengono realizzati quasi 2.000 metri di tappeti e quadri floreali ispirati a motivi religiosi, che per tecnica (solo elementi vegetali, nessuna colla né coloranti artificiali), dimensioni (dai 25 ai 90 mq i quadri e almeno 15 mq i tappeti) e qualità artistica sono diventate le infiorate più conosciute e apprezzate nel mondo, richiamando in un weekend fino a 80-100mila visitatori e turisti. Il momento più emozionante è la Notte dei fiori, la veglia notturna che nella notte tra il sabato e la domenica coinvolge attivamente tutte le famiglie e i gruppi di Spello, circa 2.000 persone di tutte le età di cui quasi 500 bambini, nella realizzazione di quasi 2 km di meravigliosi tappeti e quadri floreali lungo le vie medievali del paese.

 

Nel 2015 l’evento clou è nel weekend del 6 e 7 giugno ma già dal 2 giugno la città si anima con tanti eventi, quasi tutti gratuiti e ad ingresso libero. Tra le numerose le iniziative collaterali che fanno da cornice alle infiorate tornano la mostra dei bozzetti, il concorso e mostra di ricamo floreale al Museo delle Infiorate, le mostre fotografiche, il concorso di Flower Cake Design,  gli abbellimenti floreali di “Finestre, balconi e vicoli fioriti” e la musica dal vivo. Nel weekend del 6-7 giugno visite guidate notturne ai siti d’arte e ai tappeti floreali, trenino turistico dai parcheggi e aree sosta camper ai principali punti di ingresso della città, workshop fotografico a cura di Marianna Santoni, mostra mercato di florovivaismo nei giardini pubblici. Come sempre i ristoranti e gli esercizi commerciali resteranno aperti tutta la notte fino all’alba…

menu floreale

Tra le novità del 2015 l’inedita proposta di street food a base di fiori lungo il percorso delle infiorate (frittelle, gelati, tisane…), che si aggiunge ai golosi e raffinati menu floreali disponibili nella taverna degli infioratori, gestita in collaborazione con lo chef Roberto Sebastianelli. Inoltre, degustazioni di una nuova birra “Etica” ai fiori di sambuco prodotta dal Microbirrificio artigianale DieciNove di Spello, il gemellaggio con gli infioratori di Noto e “Infiorautismo”, un progetto realizzato in collaborazione con il centro diurno La Semente di Spello per giovani autistici impegnati nella coltivazione di fiordalisi e altri fiori utili per i quadri e i tappeti floreali.

birra etica

Durante la “notte dei fiori”, mentre gli infioratori lavorano chini a terra protetti da strutture che saranno smontate all’alba, i visitatori e i turisti possono guardare, conversare e anche partecipare… A Spello, infatti, è possibile “farsi adottare” da un gruppo di infioratori per collaborare attivamente alle fasi più caratteristiche dell’evento: dalla raccolta dei fiori alla preparazione dei petali, fino alla composizione dei quadri sul selciato… La mattina entro le otto le opere saranno completate e dopo le valutazioni della giuria, la processione del Corpus Domini guidata dal Vescovo le calpesterà, ricordando il senso effimero della loro bellezza e chiudendo un’esperienza di altissimo valore umano e religioso.

 

Info e prenotazioni: Associazione Le Infiorate di Spello tel. +39 0742 301146 info@infioratespello.it www.infioratespello.it

MILANO FOOD & WELLNESS – 6 E 7 GIUGNO ALLA TRIENNALE DI MILANO

MILANO FOOD & WELLNESS_Locandina_BDUE GIORNI DI INCONTRI, WORKSHOP, SHOW COOKING E SPORT

per avvicinarsi alla prevenzione, alla sana alimentazione e all’attività fisica.

Da un’idea di Show Reel e sotto la guida artistica di MARCO BIANCHI

 

Numerosi gli ospiti, tra cui: MAX PEZZALI, LISA CASALI ed ENZO MAIORCA

 

Sabato 6 e domenica 7 giugno alla Triennale di Milano si svolgerà la prima edizione di MILANO FOOD & WELLNESS, la manifestazione dedicata alla sana alimentazione e all’attività fisica strutturata in una serie di incontri, workshop e show cooking per imparare a prendersi cura di sé e della propria salute.

L’evento sarà aperto al pubblico e avrà ingresso gratuito. Alcune attività in programma, come laboratori e corsi pratici, sono a numero chiuso e richiedono la registrazione online. Tutti i dettagli su www.milanofoodwellness.it.

 

MILANO FOOD & WELLNESS – #iomimuovo è un progetto ideato e prodotto da Show Reel, la prima agenzia di Branded Content in Italia, e vede la direzione artistica di Marco Bianchi, divulgatore scientifico della Fondazione Umberto Veronesi e Ambassador di EXPO Milano 2015.

 

Tanti gli ospiti che interverranno all’evento, tra cui Pietro Leemann, chef del ristorante stellato Joia di Milano, Lisa Casali, scienziata ambientale ed esperta di cucina sostenibile, il celebre cantante italiano Max Pezzali, Chef Hiro (Hirohiko Shoda), chef di Gambero Rosso TV e i campioni mondiali di apnea Enzo Maiorca e Mike Maric.

 

MILANO FOOD & WELLNESS si basa sulla campagna di sensibilizzazione #IOMIMUOVO lanciata sul web nel 2014 da Marco Bianchi per spronare le persone a combattere la sedentarietà. La campagna, nata dalla consapevolezza che “la sedentarietà ogni anno fa più vittime del fumo!” ha portato alla nascita dell’omonimo libro, edito da Mondadori e divenuto un best seller in pochi mesi.

 

La manifestazione nasce quindi dall’idea di far conoscere ed esplorare questi semplici concetti di benessere e prevenzione per mangiare e vivere meglio.

 

Quattro le aree tematiche che caratterizzeranno l’evento: l’area SHOW COOKING dove gli chef ospiti presenteranno le loro creazioni culinarie incentrate sul benessere e la bontà, l’area CONFERENZE, in cui si affronteranno tematiche inerenti a prevenzione, wellness, sana alimentazione e sport, l’area WORKSHOP dedicata alle attività pratiche a numero chiuso, quali corsi di cucina, attività di fitness e laboratori alternativi e infine l’area WELLNESS dove si alterneranno diversi allenatori “d’eccezione” che guideranno i partecipanti in corsi di gruppo (es. yoga, pilates, tai-chi…) e allenamenti cardio che proseguiranno all’interno di Parco Sempione.

L’area WORKSHOP sarà dedicata anche ai BAMBINI, che potranno partecipare a giochi e attività di gruppo in totale sicurezza dando la possibilità ai genitori di godersi il percorso benessere in tutta tranquillità.

 

Le attività all’interno delle quattro aree tematiche si svolgeranno dalle ore 14.30 alle ore 19.30 nella giornata di sabato e dalle ore 9.00 alle ore 19.30 nella giornata di domenica.

www.milanofoodwellness.it

CASTELRONDA: APPUNTAMENTO DAL 5 AL 7 GIUGNO 2015

castelronda1Un numero che si ripete: 6 castelli, 6 programmi, 6 storie e una data da ricordare: 5-7 giugno 2015. Uno spunto per tuffarsi nella storia. In questi 3 giorni Castel Roncolo, Castel Mareccio, MMM Messner Mountain Museum Firmian, Castel Boymont, Castel Moos-Schulthaus, Castel Trostburg aprono le porte e lasciano ammirare le loro antiche sale e gli affascinanti luoghi storici. La densità di castelli, residenze e dimore storiche nella conca di Bolzano è l’occasione per pensare a questo appuntamento turistico che offre la possibilità di visitare 6 meravigliosi castelli e partecipare ad eventi culturali e enogastronomici a tema.

 

Ogni castello ha predisposto interessanti appuntamenti: chi con il Medioevo, chi con una tavola rotonda e l’incontro con personaggi internazionali, chi con la musica, la gastronomia e tutto ciò che queste antiche mura possono svelare.

 

Il mito di Re Artù e il suo mondo leggendario è di scena a Castel Roncolo, a Bolzano: questo splendido castello raggiungibile a piedi dal centro di Bolzano costeggiando il Talvera lungo la passeggiata pedonale (e ciclabile) conserva il più grande ciclo di affreschi profani medievali arrivato ai giorni nostri.

Gli affreschi della Casa d’Estate sono dedicati al ciclo di leggende che ruotano attorno alla figura di Re Artù di Cornovaglia. In occasione di Castelronda 2015 grandi e piccoli, accompagnati da dame e cavalieri in abito medievale, potranno rivivere le storie di Re Artù e dei Cavalieri della Tavola Rotonda e potranno partecipare a un laboratorio per scoprire come venivano realizzati gli affreschi nel periodo medievale.

Nei pressi di Castel Roncolo, ancora più vicino al centro di Bolzano, c’è il maniero medievale Mareccio, che, durante la prima età moderna venne trasformato in un castello rinascimentale. L’influente famiglia Römer di Bolzano commissionò l’affrescatura di quasi tutto il castello e utilizzò le bellissime sale per organizzare feste curate in ogni dettaglio. Cultura e ballo, giochi, ma soprattutto la musica erano parte integrante della cultura nobiliare alla quale i Römer attingevano grazie alle diverse parentele con molte famiglie nobili dell’antico Tirolo. Fino al XIX secolo il castello era uno dei luoghi più blasonati della città, circondato com’era da uno splendido giardino barocco che comprendeva anche un’orangeria. E’ raggiungibile a piedi da piazza Walther in circa dieci minuti; si trova ancora immerso tra i vigneti, sebbene sia in città. Un angolo di natura e di storia.

castelronda2Poco fuori la città di Bolzano, Castel Firmiano  ospita uno dei musei di Reinhold Messner, le sale espositive sono rese accessibili da una struttura moderna in vetro e acciaio. Il percorso espositivo si snoda tra le torri, le sale, i cortili ed offre al visitatore una visione d’insieme dell’universo montagna. Opere, quadri, cimeli, reperti naturali raccontano lo stretto rapporto che unisce l’uomo alla montagna, l’orogenesi delle catene montuose ed il loro disfacimento, il legame tra montagna e religione, la maestosità delle vette più famose del mondo, la storia dell’alpinismo fino all’odierno turismo alpino.

Un altro pregevole castello è quello di Trostburg, dove Hartwig Graman de Trosperch e i suoi cavalieri vengono nominati per la  prima volta alla fine del XII secolo. Nel 1370/85 i Signori von Wolkenstein ereditarono il castello e il tribunale Trostburg. Oggi il visitatore può trovare sale ben conservate e arredate, come la fastosa Sala dei cavalieri, la “Stube” gotica, la “Stube dei Signori” tardo gotica. Interessanti sono anche il più grande torchio esistente in Alto Adige (per il vino) e il Museo dei castelli dell’Alto Adige con gli innumerevoli modelli.

Castel Moos Schulthaus è dedicato alla cultura medievale. Costruito nel primo nucleo di torre abitativa romanica da parte della casata dei Rottenburg attorno la metà del XIII secolo, il castello venne ampliato nella metà del secolo successivo e trasformato in castello di caccia gotico.

Castel Boymont è un maniero medievale costruito nel 1230 sopra Missiano/Appiano dai conti d’Appiano e concesso come feudo alla famiglia von Boymont. Quasi due secoli più tardi il castello divenne la residenza di Ulrich Kässler, il segretario del duca “Friedrich mit der leeren Tasche”. Solo l’attuale proprietario, Fritz Dellago, nel 1977 ha iniziato i lavori di ristrutturazione laddove fosse possibile. Il bel cortile interno invita l’escursionista a soffermarsi. Le finestre a tutto sesto, il resti della cappella ed alcune altre singolarità architettoniche polarizzano l’interesse dei visitatori.

 

AZIENDA DI SOGGIORNO E TURISMO BOLZANO

Piazza Walther Platz 8 – 39100 Bolzano Bozen

tel + 39 0471 30 70 00  –

www.bolzano-bozen.it

El Celler de Can Roca – Girona (Spagna) celebra il ritorno in vetta alla classifica dei World’s 50 Best Restaurants

RocaL’Osteria Francescana di Massimo Bottura conquista il 2° posto.
Piazza Duomo e Le Calandre guadagnano entrambi di 12 posizioni attestandosi rispettivamente al 27° e 34° posto
Il ristorante spagnolo El Celler de Can Roca ( Girona ), già n°1 nel 2013, poi scalzato dal Noma di Copenaghen, si è riaggiudicato l’ambito titolo di migliore ristorante al mondo.
Il risultato è stato reso
noto in occasione dell’appuntamento che richiama a Londra il meglio della ristorazione mondiale : The World’s 50 Best Restaurants 2015, sponsorizzato da Acqua Panna e S.Pellegrino.
L’evento dal 2002 celebra la gastronomia mondiale coinvolgendo i più grandi talenti nel settore della ristorazione, dando risalto a ristoranti presenti in 21 paesi del mondo e sei continenti, presentando una prestigiosa classifica che è considerata l’ago della bilancia nella definizione delle tendenze dell’alta cucina globale.

Bottura2Ottima performance per l’Italia che vanta tre ristoranti in classifica tutti in ascesa :  Osteria Francescana di Massimo Bottura conquista il 2° gradino del podio dopo due edizioni in terza posizione. 
Piazza Duomo con Enrico Crippa si attesta al 27° posto e Le Calandre di Massimiliano e Raffaele Alajmo salgono alla  34° posizione
Entrambi i ristoranti quadagnano ben 12 posizioni in classifica.

Il
Sud America festeggia con ben 9 ristoranti in classifica. Cile, Perù e Messico vantano tutti delle new entry rispettivamente con  Boragó, Maido, Quintonil e Biko.
Central a Lima balza al 4° posto risalendo di 13 posizioni.
La Spagna conferma la sua leadership in Europa
con ben sette ristoranti nella lista dei 50 Best fra cui Mugaritz al 6° posto e Tickets con Albert Adrià a Barcelona che fa la sua prima apparizione attestandosi al 42° posto. Albert Adrià ottiene inoltre quest’anno il titolo di migliore pasticciere del mondo , World’s Best Pastry Chef.
Con sette ristoranti nella classifica mondiale, l’Asia si assicura un ruolo di primo piano nella top ten con Gaggan a Bangkok al n° 10 della classifica  e Narisawa a Tokyo ottavo. 
La Cina festeggia il 24° posto in classifica con Ultraviolet di Paul Pairet.
gruppo 50Sei ristoranti in classificauna new entry per gli Stati Uniti : Eleven Madison Park a New York rimane nei top five e rivendica il titolo di Miglior Ristorante in America del nord, sponsorizzato da Acqua Panna.
Il Blue Hill a Stone Barns di Dan Barber, fuori New York, entra per la prima volta in classifica attestandosi al 49° posto.
La Francia vanta 5 ristoranti in classifica con Mirazur che si riconferma all’11° posto per il secondo anno consecutivo, seguito da L’Arpege di Parigi che sale di ben 13 posizioni nel 2015.
Il leggendario chef Alain Ducasse vincitore del Premio alla carriera professionale Lifetime Achievement Award winner nel 2013,
festeggia un reinserimento in classifica al 47° posto con Au Plaza Athénée, di recente apertura. Ancora riflettori puntati sulla Francia per il premio World’s Best Female Chef Award (Migliore donna chef al mondo) assegnato a Helene Darroze mentre Daniel Boulud si aggiudica il  Lifetime Achievement Award 2015 per i suoi successi culinari a livello mondiale.William Drew, redattore capo della rivista Restaurant, organizzatrice del The World’s 50 Best Restaurants, ha commentato: “E’ stato un anno entusiasmante, caratterizzato da una grande varietà di talenti che testimoniano la grande vitalità e vivace dinamismo del settore in tutti gli angoli del pianeta.
 

Expo del Gallo Nero: le aree tematiche di Expo declinate in un cartellone di eventi nel cuore del Chianti.

CASA CHIANTIDegustazioni, percorsi sensoriali, corsi sul vino “basic” e per appassionati, grandi chef, massaie del territorio, musica lirica e jazz al tramonto. A Radda in Chianti un cartellone di eventi da aprile a ottobre animeranno la stagione della Casa del Chianti Classico di Radda in Chianti nel progetto “Expo del Gallo Nero” premiato dal bando del MiPAAF per la declinazione di EXPO nei diversi territori italiani. Tante le iniziative ispirate dalle principali tematiche di EXPO che svilupperanno un’interpretazione chiantigiana del più grande evento italiano del 2015.

Storia e alimentazione, Art&Food, Children Park, Future Food District, Parco delle biodiversità. Le 5 aree tematiche di EXPO 2015 che riprendono il tema “Nutrire la terra, energie per la vita” saranno declinate nel cuore del territorio del Gallo Nero grazie a “Expo del Gallo Nero a Radda in Chianti”, un progetto presentato dal Consorzio Vino Chianti Classico e approvato dal Ministero della Politiche Agricole Alimentari Forestali (DM Mipaaf n. 3390 del 31 luglio 2014) “destinato al finanziamento di progetti connessi alle attività dell’esposizione universale – EXPO Milano 2015”.

Il Consorzio del Chianti Classico, Unico Consorzio vitivinicolo premiato dalle rigide commissioni di valutazioni del MIPAAF, abbraccia così l’Esposizione Universale attraverso una serie di iniziative che, richiamando l’Evento di Milano, metteranno in luce uno dei territorio più conosciuti al mondo.

 

Quartier generale delle iniziative legate a “Expo del Gallo Nero a Radda in Chianti” sarà la neonata Casa Chianti Classico presso il Convento di Santa Maria al Prato a Radda in Chianti, il nuovo avamposto del Gallo Nero dedicato agli appassionati del vino e ai turisti. Qui i 5 temi di EXPO esploderanno in un cartellone di iniziative pensate per raccontare al pubblico il Chianti Classico e la sua cultura in maniera informale e accattivante, attraverso installazioni, eventi, incontri con i produttori e con esperti del settore oltre a spazi per la formazione dei più giovani sull’Olio Dop. In questo ambito sarà possibile conoscere le principali caratteristiche della DOCG nel Feeling Chianti Classico (un percorso sensoriale sul Gallo Nero ambientato nelle antiche celle del Convento), oppure ammirando l’esposizione varietale che mostra le principali cultivar e vitigni del territorio in 3 terrazze affacciate su uno dei panorami più belli del Chianti. Sarà possibile arricchire le proprie conoscenze sull’Olio DOP anche attraverso brevi corsi di degustazione sviluppati in quiz alla cieca su prodotti DOP e non DOP. Inoltre, si potrà scoprire la tradizione gastronomica del territorio grazie alle massaie dei comuni del Chianti Classico o ai grandi chef che da fuori regione le reinterpreteranno. In questo modo si potranno provare i sapori e i riti della cucina rinascimentale abbinata ai grandi vini di oggi, conoscere i produttori delle diverse zone del Gallo Nero e scoprirne le differenze in degustazioni a ritmo di musica e specialità gastronomiche; o vivere altre esperienze suggestive legate al grande vino toscano come pranzare su una coperta in mezzo alle vigne o cenare con le grandi melodie della musica lirica interpretate dal vivo tra una portata e l’altra.

 

“L’Esposizione Universale in programma nel 2015 si preannuncia come una delle più importanti occasioni di visibilità per il nostro paese. Il Chianti Classico rappresenta uno dei principali biglietti da visita del Made in Italy” afferma Sergio Zingarelli, Presidente del Consorzio Vino Chianti Classico. “La declinazione delle principali sensibilità di EXPO con il Gallo Nero non poteva che venirci naturale. Riteniamo che attraverso esperienze in ambito agroalimentare, nutrizionale, psicologico, storico, si possa imparare un modo consapevole di alimentarsi, entrando anche in relazione con l’ambiente di produzione, con la sua storia, le tradizioni e il lavoro. Siamo orgogliosi di rappresentare il vino italiano nell’ambito di questo ricco cartellone di manifestazioni che saluteranno EXPO in tutta Italia durante la prossima primavera-estate, siamo pronti ad accogliere il pubblico dell’Esposizione Universale per raccontargli una delle più belle storie italiane di sempre, quella del Gallo Nero, del suo territorio e dei suoi produttori”.

 

Oltre alle iniziative previste dal progetto Expo, al Convento di Radda si svolgeranno anche altri eventi sempre legati al cibo a al vino ma anche alla musica e allo sport, come ad esempio: la sfida delle massaie, quiz alla cieca sui vini e oli, picnic nelle vigne, gallo nero jazz, food wine e opera, la Granfondo del Gallo Nero.

Da non dimenticare l’offerta per i viaggiatori openair che consiste in pacchetti che il Chianti Classico consiglia per un soggiorno di due o tre giorni nella zona del Chianti, dove sono proposte visite in cantina, in azienda e in Convento; corsi sul vino e di cucina; picnic in vigna; cene e pranzi a base di prodotti tipici. Inoltre, la zona del Chianti è ben organizzata per questo tipo di turismo e le aree di sosta previste nel territorio sono 4 e si trovano in queste zone: Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Radda in Chianti e Gaiole in Chianti.

 

Il programma completo delle manifestazioni su casachianticlassico.it